A te che leggerai quanto scrivo, ti voglio parlare di me, dei sogni che avevo e che non potrò realizzare, fra questi  l'abito da sposa che ho costruito nella mia mente  per la mia bambina.  Assurdo penserai,  una madre che fa progetti a lungo termine, eppure io sono così una sognatrice che non si arrende mai, forse per quello oggi sono qui  ed ho realizzato grazie  all'aiuto  di tanta gente questa associazione.
Mia figlia non indosserà mai quell' abito quando non sarò più nel suo presente;  lei vivrà in un istituito e per me credimi è una lama conficcata nel cuore. Per questo sto combattendo per realizzare una struttura fisica “Nella casa di Dorothy”  che vorrei nascesse sul territorio di Brembate di Sopra.
Ho creato, con l'aiuto di molti un gruppo  ben affiatato e convinto di farcela, questa  associazione! Io ci credo e ci crederò sempre! Dammi una mano nella realizzazione della casa, che sarà l'abito da sposa che regalo a mia figlia  per quando non sarò più nella sua vita, partecipa alla serata per la raccolta fondi del 7 dicembre allo spettacolo teatrale.                       
Io ti aspetto!  L'associazione intera ti aspetta! Per i nostri bambini e per quelli che non avranno un futuro indipendente.  Vieni a guardare lo spettacolo e fai la tua donazione libera  e volontaria. Anche se poco per  noi “una goccia è il mare”. Ti chiedo di condividere con me il sogno delle famiglie dell'autismo che non si fermano mai e come me  lasciano questo abito da sposa alle proprie bimbe: una casa dove poter vivere in  una condizione simile ad una famiglia!

Ti aspetto!   Tiziana V.

Commenti

  1. Una principessa rimane principessa ,nonostante l'abito che indossa..lo è nel cuore ,lo è per tutti quelli che la amano.
    Un abbraccio da Nicoleta Cimpeanu

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