Lettera a Francesca
Ciao Francesca,
scriverti questa lettera è per me
davvero un atto d'amore verso te che sei parte della splendida
famiglia della casa di Dorothy.
Era da tempo che volevo farlo ora mi
sono seduta qui sul divano e sto pensando alla battaglia che la tua
famiglia sta portando avanti in segreto...
Tu e Domenico siete sempre stati molto dignitosi attenti a non portare nella chat troppe preoccupazioni riguardanti la vostra storia di autismo, sempre attenta a raccontare ma senza appesantire il carico di sofferenza che comporta la quotidianità dell'autismo, come dici sempre tu Francesca “nonostante il dolore che provo, amo mio figlio immensamente”...
Adesso che succede un'altra dolorosa prova nella tua famiglia,che non vuoi far pesare, dignitosa come sei, come sai essere silenziosa com'è silenzioso l'autismo
Ma io non dico nulla tesoro, hai accanto un uomo meraviglioso; entrambi vi completate, entrambi affrontate l'ennesima lotta che riserva la vita ..
Volevo solo dirti che puoi rannicchiarti tranquilla nella grotta che è divenuta questa casa; tutte noi mani invisibili ci stringiamo attorno a te in un abbraccio virtuale; non ti disturbiamo, non chiediamo. Sappiamo che in dignitoso silenzio sei di nuovo sul ring dell'esistenza a ricevere i colpi del destino, ma ad ogni colpo ti rialzi e combatti ferma e decisa.
Quando ho aperto questo blog ho detto che non avrei parlato solo di lui, il drago segreto che ha imprigionato i nostri figli (l'autismo), ma di tutto ciò che ci sta intorno perché la nostra vita non è fatta solo di autismo ma anche della quotidianità di tutti i giorni a volte anche quella molto difficile
Quindi Francesca come hai chiesto tu, non ti disturbiamo, ma voglio che tutti sappiano che uno degli abitanti del villaggio di Smeraldo sta soffrendo; e vorrei dirti che questa chat è divenuta l'ombrello sotto cui ripararsi quando l"autismo scaglia pietre di tristezza. L'autismo e la vita stessa! Non aver paura non ti ho dimenticata, ti penso spesso.
Tu e Domenico siete sempre stati molto dignitosi attenti a non portare nella chat troppe preoccupazioni riguardanti la vostra storia di autismo, sempre attenta a raccontare ma senza appesantire il carico di sofferenza che comporta la quotidianità dell'autismo, come dici sempre tu Francesca “nonostante il dolore che provo, amo mio figlio immensamente”...
Adesso che succede un'altra dolorosa prova nella tua famiglia,che non vuoi far pesare, dignitosa come sei, come sai essere silenziosa com'è silenzioso l'autismo
Ma io non dico nulla tesoro, hai accanto un uomo meraviglioso; entrambi vi completate, entrambi affrontate l'ennesima lotta che riserva la vita ..
Volevo solo dirti che puoi rannicchiarti tranquilla nella grotta che è divenuta questa casa; tutte noi mani invisibili ci stringiamo attorno a te in un abbraccio virtuale; non ti disturbiamo, non chiediamo. Sappiamo che in dignitoso silenzio sei di nuovo sul ring dell'esistenza a ricevere i colpi del destino, ma ad ogni colpo ti rialzi e combatti ferma e decisa.
Quando ho aperto questo blog ho detto che non avrei parlato solo di lui, il drago segreto che ha imprigionato i nostri figli (l'autismo), ma di tutto ciò che ci sta intorno perché la nostra vita non è fatta solo di autismo ma anche della quotidianità di tutti i giorni a volte anche quella molto difficile
Quindi Francesca come hai chiesto tu, non ti disturbiamo, ma voglio che tutti sappiano che uno degli abitanti del villaggio di Smeraldo sta soffrendo; e vorrei dirti che questa chat è divenuta l'ombrello sotto cui ripararsi quando l"autismo scaglia pietre di tristezza. L'autismo e la vita stessa! Non aver paura non ti ho dimenticata, ti penso spesso.
Un forte abbraccio dalla “casa di
Dorothy"...
Tiziana.....
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